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Arredare l’arte: Isabella Stewart Gardner, Katherine Sofie Dreier, Colette Allendy, Hester Diamonddi Carlo PradaContro l'idea che l'arte debba ridursi a complemento d'arredo, ecco una selezione di collezionisti che hanno fatto della propria raccolta una questione identitaria.

Identità, geografie e generi secondo Aziza Kadyridi Denis MaksimovAziza Kadyri esplora la fluidità delle proprie origini, trasformando la memoria in emozione funzionale.

TARSILA DO AMARAL. Peindre le Brésil Moderne.

Jos Amman von Ravensburg a Chiaravalledi Federico Cavalieri (da Nuovi Studi 27, 2022-2023 anno XXVII-XXVIII)*Jos Amman von Ravensburg, una nuova presenza oltremontana nella pittura milanese dell'età sforzesca.

Magnus Frederik Clausen: dipingere, con il passare del tempodi Giulia PollicitaDipingendo il tempo Magnus Frederik Clausen suggerisce processioni di momenti memorabili, nel corso di una giornata ordinaria.

Figures of the Fool. From the Middle Ages to the Romantics

Federico Cantale, assonometrie scultoreedi Valentina BartalesiFederico cantale pensa per forme amiche, frutto di una visione rigorosa, che vede nel respiro di tutte le cose la loro norma più profonda.

Conor O’Shea, fondatore di Sydney Sydney: un’intervistadi Giovanna ManzottiConor O'Shea ha aperto SydneySydney nel 2016, utilizzando la propria casa-studio per organizzare mostre e promuovere l'influenza reciproca.

Julija Zaharijević: vuoti di realtàdi Katharina HausladenJulija Zaharijevic si concentra su ciò che è invece che su ciò che potrebbe essere, alienando così la percezione del quotidiano.

Cecco Bravo e la bellezza del sottosuolodi Francesca Baldassarrie pitture finali di Cecco sono drammatiche e misteriose, si nutrono di sogni e, nella loro eccentricità allucinata, attirano lo spettatore nella scena fino a coinvolgerlo al punto da farlo sentire parte di questa.

Serban Savu (una conversazione)di Georgiana ButAbbiamo incontrato Serban Savu, che con un enorme polittico sociale ha rappresentato la Romania alla Biennale di Venezia

Aggiunte al catalogo di Bernardo Zenaledi Stefania Buganza (da Nuovi Studi 27, 2022-2023 anno XXVII-XXVIII)Il catalogo di Bernardo Zenale viene ampliato con alcune nuove opere, tutte appartenenti all'ultima fase della sua carriera.